Sono partiti i lavori per la nuova edizione degli Stati Generali delle Green economy. Il Consiglio Nazionale della green economy si è riunito il 9 marzo, presso il Ministero dell’Ambiente, per deliberare sulle attività della sesta edizione degli Stati Generali della green economy, la principale piattaforma programmatica aperta e partecipata, che coinvolge i principali stakeholder ed esperti del settore.
Promossa dal Consiglio Nazionale della Green Economy, formato da 66 organizzazioni di imprese, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e il Ministero dello Sviluppo Economico, l’iniziativa è divenuta in Italia la più rilevante del settore arrivando ad essere riconosciuta, anche a livello internazionale, come uno dei principali sostegni della transizione economica e culturale.
Molti sono stati i punti di discussione affrontati nella riunione.
Per cominciare, la discussione ed approvazione dei temi dei Gruppi di lavoro per il 2017, partendo dalle tematiche attuali non solo nel dibattito politico nazionale, ma anche a livello europeo e internazionale.
I gruppi individuati dal consiglio sono 9:
- le proposte di policy dell’architettura per la green economy nelle città;
- la Strategia Energetica Nazionale, Il Piano clima ed energia e l’Accordo di Parigi;
- l’eco-innovazione nell’economia circolare;
- il nuovo paradigma per una mobilità sostenibile;
- Industria 4.0, politiche economiche e fiscali per la green economy;
- l’applicazione del GPP a un anno dal nuovo codice degli appalti;
- Capitale naturale e ruolo delle imprese;
- la gestione forestale sostenibile e l’agricoltura multifunzionale;
- proposte per un disegno di legge di riforma della gestione delle risorse idriche.
I Gruppi di lavoro, formati da esperti e rappresentanti delle organizzazioni nazionali della green economy, come ogni anno, produrranno documenti di ricerca e di approfondimento avanzando delle proposte di policy per stimolare il dibattito intorno ai temi selezionati e cercare un confronto diretto con i decisori politici.
Importante novità di quest’anno, il Consiglio Nazionale ha approvato la proposta di realizzare un confronto diretto tra le proposte di policy del Consiglio Nazionale e le diverse forze politiche, in vista delle prossime elezioni.
È stata inoltre definita la struttura dell’evento conclusivo degli stati Generali, dedicato alla presentazione al pubblico degli output dell’intero processo, che si terrà a Rimini, in occasione di Ecomondo il 7 e 8 novembre 2017.
Durante la prima giornata, nella sessione plenaria di apertura, verrà presentata la 3°Relazione sullo stato della green economy, che quest’anno oltre a trattare gli aggiornamenti sulle performance della green economy italiana nel contesto europeo e internazionale, proporrà un focus sulle città italiane ed europee.
Nel pomeriggio della prima giornata, durante le sessioni tematiche parallele, verranno presentati alcuni degli approfondimenti dei 9 gruppi di lavoro. Il secondo giorno, nella sessione plenaria conclusiva della mattina, sarà invece dedicato ad un’analisi sul futuro della green economy alla luce dei nuovi equilibri mondiali, con particolare attenzione al confronto tra Europa, Cina e USA. Autorevoli relatori, sia istituzionali che provenienti dal mondo imprenditoriale, saranno invitati, per ciascuna area geografica, a portare il proprio contributo.