La green economy dà una risposta alla disoccupazione e sopratutto a quella giovanile che in Italia è arrivata a più del 41%. Il tema del lavoro, con il Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, è stato affrontato nella seconda giornata degli Stati Generali della Green Economy 2014, in corso a Rimini all’interno di Ecomondo-Key Energy-Cooperambiente.
Nell’occasione è stata anche data voce alle aziende più innovative, che riescono a tutelare l’ambiente e a essere competitive sui mercati.
“Le imprese della green economy – ha detto il Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti – sono imprese nuove che creano nuovi posti di lavoro. Dobbiamo aiutare queste realtà con regole semplici, certe, che durino nel tempo”.
“In Italia – ha dichiarato Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile – le imprese della green economy, sia core green, cioè quelle che producono beni e servizi ambientali, sia go green, che adottano cioè modelli di business ambientale, hanno un peso rilevante spesso sottovalutato. Il loro sviluppo può trainare la ripresa economica del paese”.
Stati generali della green economy 2014 | Relazione introduttiva di Edo Ronchi (Consiglio nazionale della green economy)