Proseguendo la collaborazione avviata nel 2023 con la Regione Emilia- Romagna, ART-ER e il progetto life Prepair, anche quest’anno gli Stati Generali della green economy ospiteranno una sessione tematica dedicata alla qualità dell’aria.
L‘evento, in programma per il 5 novembre (dalle 15:00 alle 18:00), mira a fornire un’analisi del contesto, dei dati, delle misure e delle azioni, con l’obiettivo di restituire una fotografia sulle sfide, i rischi ma anche le soluzioni legate alla qualità dell’aria, con un focus speciale sul Bacino Padano.
I dati che emergono dall’analisi della European Environment Agency (EEA) per il 2022 e il 2023, “Lo stato della qualità dell’aria in Europa nel 2024”, pubblicato a luglio, ci mostrano un’Europa che sta migliorando ma non abbastanza. La qualità dell’aria è notevolmente migliorata negli ultimi decenni, ma l’aria inquinata è ancora il principale pericolo per la salute e in molte aree, soprattutto nelle città, l’inquinamento rimane al di sopra dei livelli di sicurezza raccomandati.
É di pochi giorni fa, invece, il via libera del Consiglio europeo alla nuova Direttiva sulla qualità dell’aria che vuole avvicinare gli standard comunitari ai livelli guida dell’OMS, introducendo standard più rigorosi al 2030, come misura intermedia verso il conseguimento degli obiettivi di inquinamento zero entro il 2050.
In questo contesto europeo l’Italia porta il peso di più di una procedura d’infrazione e una specificità legata anche al territorio che merita un’analisi più di dettaglio e un confronto aperto con tutti gli attori, le istituzioni nazionali e locali, le imprese.
La sessione Qualità dell’aria: rischi, sfide e soluzioni nasce con questo obiettivo e si articola in due panel. Il primo offrendo un quadro generale che tenga conto delle misure avviate dal governo italiano con l’intervento del Ministero dell’Ambiente, dei dettagli della nuova Direttiva Europa appena approvata, un focus sugli aspetti sanitari dell’inquinamento dell’aria, con l’Organizzazione mondiale della sanità, nonché sul legame tra emissioni inquinamenti ed emissioni climalteranti.
La seconda parte della sessione è articolata nelle macro tematiche che impattano la qualità dell’aria: trasporti, agricoltura e zootecnia, industria, biomasse ed efficienza energetica, riprendendo la suddivisone dei pillar tematici del progetto Prepair. Le Regioni del Bacino padano e alcune imprese si alterneranno nel racconto delle misure e sfide che stanno affrontando ma anche delle soluzioni e best practice disponibili.
La sessione è organizzata in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, ART-ER e Life PrepAir, con il supporto di TPER e Ramboll.
5 novembre – dalle 15.00 alle 18.00 | Sala Neri 2 – Hall Sud