Si è tenuto il 12 luglio un primo incontro di approfondimento e consultazione, nell’ambito delle attività preparatorie degli Stati Generali della green economy 2018, promosso dal Consiglio nazionale della Green Economy, in collaborazione con il Circular economy network, per discutere dei contenuti delle nuove Direttive europee su rifiuti e circular economy – pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale europea il 14 giugno scorso – del suo prossimo recepimento, con focus specifico sulla responsabilità estesa del produttore, relativa al prodotto diventato rifiuto e non solo.
L’iniziativa si pone l’obiettivo di aprire un confronto di ampio respiro, tra i diversi stakeholder coinvolti pubblici e privati, per raccogliere i primi commenti qualificati e le opinioni dei diversi Consorzi sull’impatto che le modifiche introdotte avranno sulle rispettive filiere.
Un incontro molto partecipato a partire da una rappresentanza parlamentare della Commissione Territorio e Ambiente del Senato con la senatrice Patty L’Abbate del Movimento 5 stelle, il senatore Luca Briziarelli capogruppo della Lega e la senatrice Maria Virginia Tiraboschi capogruppo di Forza Italia. Ovviamente presenti i principali esponenti della green economy e della circular economy italiana, la Responsabile del Centro nazionale per il ciclo dei rifiuti Rosanna Laraia, il Direttore dell’Area politiche industriali di Confindustria Andrea Bianchi, il Presidente di Fise Unicircular Andrea Fluttero, il Presidente di Fise Assoambiente Roberto Sancinelli, il Vice-Presidente di Utilitalia Filippo Brandolini, il rappresentante dell’Anci Giovanni Pioltini, il presidente di Legambiente Stefano Ciafani e i responsabili dei principali consorzi di recupero dei materiali.
Durante l’incontro non si è discusso solo di responsabilità estesa del produttore e delle posizioni dei consorzi, ma esso è stato anche l’occasione per riflessioni più ampie. Un’importante convergenza, ad esempio, dei soggetti presenti al tavolo sulla necessità che il recepimento delle nuove norme sia tempestivo, adeguato e organico, capace di evitare sovrapposizioni. Un recepimento anche partecipato che tenga conto di tutti i soggetti coinvolti.
La consultazione avviata il 12 luglio sulle nuove norme europea in tema di rifiuti e circular economy confluirà nella sessione pomeridiana di approfondimento dell’evento conclusivo degli Stati Generali della Green economy, il prossimo 6 novembre, durante Ecomondo a Rimini.
Documenti
Stralcio delle nuove norme europee in materia di EPR | pdf |
Presentazione di Edo Ronchi – Consiglio Nazionale della Green Economy | pdf |