Si sono conclusi gli Stati Generali della Green Economy 2021, un’occasione per il mondo istituzionale, imprenditoriale e civile per confrontarsi sulla transizione ecologica e le sfide della Cop26.
La due giorni verde si è tenuta alla Fiera di Rimini di Italian Exhibition Group nell’ambito di Ecomondo, organizzata dal Consiglio Nazionale della Green Economy, in collaborazione con il Ministero della Transizione ecologica e della Commissione Europea, con il supporto della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
Ottimi numeri per la X edizione degli Stati Generali della Green Economy: oltre 80 relatori italiani ed internazionali e circa 2.200 iscritti.
Anche quest’anno grande partecipazione alla discussione online: più di 4000 utenti su facebook nelle due sessioni plenarie, oltre 200 profili Twitter coinvolti attivamente nel produrre contenuti, 2,7 milioni di impressions, visualizzazioni nella timeline di contenuti veicolati dall’hashtag #statigreen21.
“Gli Stati Generali della Green Economy – ha sottolineato Edo Ronchi, del Consiglio Nazionale della Green Economy – hanno sperimentato una partecipazione superiore alle aspettative. Durante la due giorni si è registrato un clima nuovo e positivo. Questo vento a favore di un cambiamento in senso green è un’occasione da non perdere per mettere l’Italia su una strada virtuosa e per recuperare i suoi ritardi”.