Circa 2.500 partecipanti, più di 1.400 persone che hanno seguito la diretta streaming, 2 Ministri, Andrea Orlando e Flavio Zanonato, 25 relatori nazionali e internazionali.
Questi i numeri degli stati Generali della Green Economy 2013 che si sono svolti a Rimini, nell’ambito di Ecomondo-Key Energy-Cooperambiente il 6-7 novembre scorso. L’hashtag #statigreen13 è stato, inoltre, tra le top topics per tutti i due giorni della manifestazione.
“Con questi Stati Generali – ha detto Edo Ronchi, componente del Consiglio Nazionale della Green Economy – dalle sedi internazionali, OCSE e UNEP, il Green New Deal atterra anche in Italia, dove c’è un gran bisogno di idee nuove e concrete che facciano bene all’ambiente, allo sviluppo e all’occupazione dei nostri giovani. Spesso ci chiedono qual è la finalità degli Stati Generali: il nostro obiettivo è la coesione, il fare squadra, il superamento della frammentazione delle organizzazioni e delle decine di migliaia di imprese ‘green’ che ne fanno parte”.
Gli Stati Generali della Green Economy 2013 sono il punto di partenza di un percorso. Il Consiglio Nazionale della Green Economy lavorerà, infatti, insieme al Ministero dell’Ambiente e al Ministero dello Sviluppo Economico, con il supporto della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, per la realizzazione del piano strategico di sviluppo verde per il Paese attraverso l’attuazione del Pacchetto di misure per un Green New Deal per l’Italia.