Far conoscere Oltreoceano i gruppi italiani che utilizzano energie pulite e promuovono lo sviluppo della green economy. E’ l’obiettivo del workshop organizzato dall’Ambasciata italiana di Washington e promosso dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito dell’edizione 2012 del Global Clean Tech 100, la vetrina delle 100 aziende più innovative al mondo nel campo delle tecnologie a basso contenuto di carbonio e per l’energia pulita.
Il primo appuntamento sarà quello con il workshop, pensato – spiega una nota – per facilitare l’incontro tra le imprese italiane della green economy e gli investitori Usa, favorire progetti comuni e competitivi nel mercato globale delle nuove tecnologie e presentare quelle aziende italiane che hanno puntato maggiormente sull’innovazione verde.
La presenza delle imprese italiane sarà particolarmente significativa. Parteciperanno infatti oltre venti fra aziende e centri di ricerca. Fra queste Enel, Mossi & Ghisolfi, Magneti Marelli, Area Science Park. L’iniziativa italiana all’interno del Global CleanTech 100 anticipa gli Stati generali della green economy, che si terranno a Rimini il 7 e 8 novembre.
Un incontro strategico per il futuro del nostro Paese ma anche per dare un contributo concreto alla preparazione delle future politiche europee per la green economy che, come è emerso in giugno alla Conferenza delle Nazioni Unite che si è tenuta a Rio de Janeiro, “è la base per avviare una nuova fase di sviluppo e di crescita economica – commenta il ministro Clini – anche con un diverso modello energetico, con standard più elevati di qualità dei prodotti e con tecnologie ecoefficienti“.